800 M: il miglior accredito al
via è del polacco Adam Kszczot con 1:45.63, ma il cast è di ottimo livello che
lascia bene sperare per risultati di gran valore con il bronzo olimpico di
londra ’12 negli 800 Timothy Kitum e con Mohamed Aman, Mark English ed Erik
Sowinski con un SB praticamente identico. Grande bagarre.
1500 M: grandissimo cast con
Souleyman fresco recordman mondiale dei 1000m indoor e Abdelaati Iguider
capofila delle liste mondiali stagionali sui 3000, da non sottovalutare il ceco
Holusa che arriva dal record nazionale sempre sui 1000 indoor. A difendere i
colori britannici l’ottimo Emanuel Lee il finalista di pechino sui 5000 Tom
Farrell e in chiave europa Pieter-Jan Hannes.
800 F: altra gara molto
interessante da seguire con molte atlete dello stesso livello, Melissa Bishop
che arriva dal fresco record canadese sui 800, la polacca Joanna Jozwik capofila
stagionale a livello sugli 800, giocheranno in casa la giovane Laura Muir e la
più esperta Jenny Meadows alla sua ultima stagione della carriera.
1500 F: la stessa è sicuramente
Siffan Hassan che dopo le ottime impressioni agli europei di cross, esce allo
scoperto per rispondere al record mondiale della DIbaba sul miglio, a renderle
la vita più complicata ci saranno le due etiopi Gudaf Tsegay e Axumawit Embaye;
mentre dagli USA la giovane promessa a stelle e strisce Mary Cain alla ricerca
della brillantezza perduta e Cory Mcgee.
3000 M: la gara più attesa con l’eroe
di casa Mo Farah di ritorno dallo stage in altura in Etiopia, dovrà vedersela
con un rinato Augustine Choge e i due specialisti delle siepi Conselus Kipruto
e Paul Kipsiele Koech; per i colori britannici Tom Lancashire e il finalista di
Pechino 2015 dei 1500 Charlie Grice, anch’egli in etiopia con Mo, mentre dall’Oregon
Track Club Elita ci sarà Ben Blankenship.
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